domenica 19 febbraio 2012

è Carnevale....e non possono mancare le chiacchiere!

Ed eccoci finalmente arrivare ad una delle feste più sentite qua a Ponte Caffaro e, più propriamente, in quel di Bagolino: la "Santissima" festività del Carnevale.

Le giornate di festa del lunedì e del martedì grasso sono scandite dalle note della "Ariosa", suonata dai Sonadur, che accompagna i balli dei Ballarì lungo le contrade del capoluogo della Valle del Caffaro e di Ponte Caffaro.

I ballarì sono l'elemento più spettacolare del carnevale; vestiti con giacca e pantaloni al ginocchio scuri ornati da ricami, calze bianche lavorate, camicia bianca, cravatta scura, un lungo scialle di seta e tracolla di velluto ricamato. Portano una maschera bianca e nera ed un cappello ornato di fettuccia rossa e gioielli d'oro prestati da famigliari o da amici. Queste maschere sono originarie del XVI secolo.

Oltre ai Ballarì, ci sono anche i Mascher. Queste maschere, del Vecio e della Vecia, si divertono a fare dispetti, palpate varie ai malcapitati parlando con la voce in falsetto per non farsi riconoscere.

Per maggiori infornazioni vi lascio il link del sito della proloco di Bagolino. Troverete anche su youtube parecchi video riguardanti questo spettacolare e tradizionalissimo carnevale.

In onore del carnevale, questa sera non mi sono potuto tirare indietro dal preparare uno dei dolci più tradizionali: le chiacchiere!

La ricetta arriva dritta dritta dal sito Giallozafferano e devo dire che il risultato finale è stato molto apprezzato.

Ingredienti:

50 g di burro
500 g di farina 00
3 uova
1 tuorlo d'uovo
70 g di zucchero
25 ml di liquore (Rhum)
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
Olio di semi per friggere
Zucchero a velo

Procedimento:

Ho versato nella tazza del robot da cucina la farina setacciata, al centro ho messo il burro e tutti gli altri ingredienti. Ho acceso la macchina ed ho lasciato impastare il tutto per circa 10 minuti fino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio.
Ho avvolto poi la palla di pasta nella pellicola trasparente e l'ho lasciata riposare in frigorifero per una mezz'ora.
Ho poi steso la pasta con il mattarello fino ad avere una sfoglia sottile e l'ho tagliata con una rotella a rettangoli con due tagli centrali e paralleli.








Ho messo a scaldare l'olio di semi ed, una volta raggiunta la temperatura (fate una prova con un pezzettino di pasta, se la temperatura è giusta inizia a friggere rimanendo a galla) ho messo a friggere le chiacchere rigirandolesu entrambi i lati senza farle bruciare.

Le ho poi messe sopra a della carta assorbente per togliere l'olio in eccesso e le ho posizionate su un vassoio ricoperte con lo zucchero a velo.

Non mi resta che augurarvi buon appetito, buon carnevale, a presto!

Matteo

8 commenti:

  1. Devo dire che da molti anni non sento più lo spirito del carnevale. Da bambina impazzivo per i costumi da principessa prima, poi per quelli da strega. Adesso la festività passa e va e non me ne accorgerei nemmeno... se non fosse proprio per le chiacchiere e fatte in casa (ci ho provato una sola volta con risultati discreti) come le tue...che devono essere ben migliori delle mie :)
    Complimenti quindi e buona settimana!
    Baci
    Mari

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    1. @Mari anche io da piccolo adoravo il carnevale, diciamo che ho passato anche io fra i vari livelli di mascheramento (ape,salumiere,zorro,militare con i vestiti di mio fratello appena tornato dalla naja, ecc)....mentre ora non nutro un grande amore per questa festa....solo le chiacchiere o le gocce alla crema me la fanno ricordare...
      Buona settimana anche a te!

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  2. carnevale e' agli sgoccioli....ultime scorpacciate di frappe!

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    1. eggià....ma per me dura tutta una settimana, o quasi, il carnevale....a Ponte caffaro si festeggia il carnevale romano, a Lecco quello ambrosiano...una settimana piena di frappe a gogo!
      buon carnevale anche a te!

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  3. Bravo Matteo, io con i fritti non mi cimento mai. Ieri però ho mangiato delle chiacchiere buonissime fatte con la farina di Kamut, si scioglievano in bocca, chissà se è merito di quel tipo di farina? Buon Carnevale!

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    1. buona la farina di kamut! troppo troppo buona...sono anni che mi riprometto di fare le focaccine al kamut....ma anche le chiacchiere devono essere davvero spettacolari!!non è che te ne è avanzata qualcuna da assaggiare?!?
      A presto e buon Carnevale anche a te!

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  4. A me del Carnevale restano le maschere dei miei alunni che si travestono e la voglia di chiacchiere!!!!! Sono passata di qui per caso!COMPLIMENTI per il blog...tornerò a trovarti presto...mi unisco al blog...e se avrai voglia ti aspetto sul mio.. i piattini di drilli !
    ciao,Sara

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    1. Ma grazie mille Sara per i complimenti..:-)
      sicuramente passerò dal tuo blog....a presto allora!
      Matteo

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