martedì 20 dicembre 2011

Menu degustazione Live at Firi, Storo - Trento

Questa sera voglio proporvi qualche foto riguardo alla cena di giovedì scorso presso il ristorante-pizzeria Firi di Storo, in provincia di Trento. Per chi non lo conosce, ma ha già bazzicato la zona, si trova alla fine del centro abitato di Storo, all'imboccatura della valle di Ledro. L'indirizzo esatto comunque è Via Garibaldi, 2 - 38089 Storo (TN) - tel. 0465.686941

Il menù della serata proponeva una serie di assaggi legati fra loro da tre prodotti eccellenti a km zero (o quasi) che sono:
Ma ora andiamo a sviscerare i vari piatti realizzati e preparati partendo da un tris di antipasti:

Abbiamo iniziato con un ottimo spiedino di trota marinata su letto di rucola con glassa di aceto balsamico, accompagnata da una tegola di polenta e pomodorini.
Siamo passati poi al Wafer alla farina gialla di Storo con tartare di trota affumicata a caldo - ottimo il connubio tra la dolcezza del wafer con il forte sapore della tartare.
Abbiamo concluso poi gli antipasti con un favoloso, il mio piatto preferito in assoluto, Involtino di salmerino affumicato con crema di formaggio all'erba cipollina...divino!!!

Ciascuno di questi piatti è stato accompagnato da Antares, lo spumante metodo classico della Cantina di Toblino.

Siamo passati poi al tris di primi:

Ravioli ripieni di polenta su crema di latte con burro fuso e julienne di trota affumicata - anche qua si è giocato sul dualismo di sapori dolce/salato, molto buoni!
Proseguendo poi con la cena abbiamo assaggiato una zuppetta di trota e nosiola, quest'ultimo un vino tipico del Trentino, con perle croccanti di polenta. Il bello di questa zuppetta dalla consistenza cremosa e dal sapore deciso ma non invadente del pesce è stato il contenitore in cui è stata presentata, ovvero un cappello al rovescio fatto con la pasta per la pizza (naturalmente per quelli affamati come me, tale contenitore poi è passato a miglior vita).
Entrambi questi piatti sono stati accompagnati dalla Nosiola, vitigno autoctono del Trentino dal leggero profumo di nocciola.

Per concludere con i primi, siamo passati ad una portata bella sostanziosa quale gli gnocchi di polenta con salsa al gorgonzola e spicchi di pere williams. Adorando il binomio pera/formaggio non sono riuscito a resistere e mi sono goduto un double di questo piatto davvero morbido e saporito.

Con questo piatto, è stato invece bevuto un Kerner, sempre della cantina Toblino. Questo vino bianco presenta un bel bouquet di profumi, dati soprattutto dalla escursione termica a cui sono sottoposte le uve, coltivate ad altitudini intorno agli 800 metri. Oltre a questo presenta una lieve nota minerale ed una beva al quanto pericolosa....

Per i secondi, la degustazione proponeva:

Sigaro di trota in tempura di mais con burro di alloro e grostel di patate. Fantastica la trota in tempura, golosissima e per niente pesante. Super buono il grostel (ma per il sottoscritto è sempre apprezzato l'uno due patata/cipolla).
Abbiamo poi proseguito con un salmerino in crosta di farina gialla di Storo con salsa allo zabaione salato. Di tutti i piatti che ho assaggiato questo è quello che mi ha entusiasmato di meno. Forse perchè è arrivato dopo una lunga carrellata di piatti che hanno piano piano tolto appetito e la panatura risultava un pochino pesante.
E per concludere con i secondi, ecco comparire sulla nostra tavola un bel pezzo di Spressa delle Valli Giudicarie con miele a parte per pulirsi bene la bocca.

Come accompagnamento ai secondi piatti è stato offerto l'Ora, una nosiola in purezza che, dopo una vendemmia tardiva, un affinamento di un anno in legno di acacia prima, poi in acciaio per 6 mesi circa ed infine per un anno in bottiglia.

E per finire non poteva mancare un tris di dolci:

Mele fritte con mousse al cioccolato, Sbrisolona trentina (che è diversa da quella cremonese) con gelato alla vaniglia e gocce di salsa di bosco ed un semifreddo di ricotta con pere, miele e mais marano.
Con i dolci abbiamo bevuto il Gold Traminer sempre della cantina Toblino, veramente buono!

Che dire....cena finita all'alba delle due di notte......ma veramente carina e ricca di piatti buonissimi, diversi e non sempre presenti nei menù. Qualche idea per riproporre qualcuno di questi piatti a cena con amici o magari proprio al pranzo di Natale che oramai è in arrivo.....

A presto!
Matteo

5 commenti:

  1. Bellissimo menù e begli spunti...la ciotola di pizza è da copiare!!!
    buona giornata loredana

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  2. wow che bella cena se passo da quelle parti non mancherò di assaggiare!

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  3. @Loredana sono stato davvero contento di avervi partecipato....sono piatti che non trovi spesso qua nei ristoranti della zona, ma sono molto buoni...la ciotola è davvero uno spettacolo....a presto!

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  4. @pellegrine ah se passate non potrete tirarvi indietro ^_^!

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  5. Grazie mille Gianni! Un buon anno anche a te e famiglia!

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